Nell’ambito della nefrologia, la Telemedicina può svolgere un ruolo importante nella gestione delle patologie croniche, offrendo vantaggi che migliorano accessibilità, efficacia ed efficienza delle cure.
Teleassistenza, Telemonitoraggio, Telecontrollo e Televisita sono gli strumenti che a vario titolo possono concorrere ad aiutare i pazienti a migliorare l’aderenza al trattamento e la qualità della vita, e il sistema sanitario a gestire le cronicità in modo più semplice.
A supporto del paziente nefrologico c’è innanzitutto il Telemonitoraggio. Combinato alla dialisi domiciliare, questo strumento offre la possibilità di curare e monitorare chi soffre di insufficienza renale cronica senza che la persona debba muoversi troppo spesso da casa.
Con il Telemonitoraggio è infatti possibile misurare a domicilio diversi parametri del paziente. Se uno dei dati è fuori norma, il soggetto viene contattato immediatamente. Con i dati clinici ottenuti da questo sistema di Telemedicina, il team di nefrologia può capire come procede la terapia ed eventualmente intervenire per porre dei correttivi. Il paziente è quindi seguito al proprio domicilio in maniera costante, in modo da evitare aggravamenti delle sue condizioni e ospedalizzazioni.
Grazie al Telemonitoraggio, dunque, i pazienti nefrologici cronici vengono monitorati a distanza continuativamente, anche per periodi molto lunghi. Ciò consente agli assistiti di evitare frequenti spostamenti e di conservare le proprie abitudini quotidiane. Allo stesso tempo, il personale medico può contare su una migliore gestione clinica delle cronicità.
Il Telemonitoraggio è lo strumento cardine per l’assistenza del paziente nefrologico. Oltre a questo, per rispondere alle esigenze della nefrologia possono essere attivati anche altri servizi di Telemedicina. Tra questi c’è la Televisita, attraverso la quale il paziente può confrontarsi con il medico per discutere dei sintomi, della gestione della malattia e degli aggiornamenti al trattamento.
Con la Teleassistenza, inoltre, è possibile fare interagire a distanza gli infermieri con il paziente o il caregiver per lo scambio di qualsiasi informazione, o per necessità e controlli durante il trattamento dialitico domiciliare.
Teleconsulto medico e Teleconsulenza medico-sanitaria possono poi essere usati in campo nefrologico per permettere ai professionisti sanitari di confrontarsi sulla situazione clinica di uno specifico paziente, basandosi sulla condivisione di dati clinici, referti, video e immagini.